Dublino, capitale irlandese, ha affascinato e continua ad affascinare i turisti che ogni anno decidono di trascorrere parte delle proprie vacanze in questa splendida città. È una metropoli senza tempo, con un’atmosfera quasi magica.
Le attrazioni che la caratterizzano sono molte, per questo motivo sarebbe bene dedicare a questa città almeno due giorni, se possibile anche tre. In ogni caso oggi aiuteremo coloro che non possono rimanere più di una notte, ma che hanno comunque a disposizione due giorni pieni, presumibilmente quelli del weekend.
Cosa vedere a Dublino? L’articolo arricchisce la nostra sezione dedicata alle idee di viaggio in Europa: se state per prenotare un viaggio, è bene che vi informiate adeguatamente così da ottimizzare il tempo e rendere unica la vostra esperienza.
Voltiamo pagina e concentriamoci ora sul nostro viaggio in Irlanda.
Voltiamo pagina!
Cosa Vedere a Dublino: primo giorno
Innanzitutto per arrivare a Dublino ormai non occorre più spendere molti soldi: questo grazie alle compagnie aeree low cost che quotidianamente dedicano voli verso la città da tutti i principali aeroporti italiani. Le offerte sono molte e vi basterà sfruttare alcuni siti di ricerca per individuarle.
Detto questo, una volta atterrati in questa fantastica città e una volta portati i bagagli all’hotel o all’ostello, può avere inizio il tour. Avendo un periodo di tempo a disposizione piuttosto breve, le visite dovranno essere mirate e ben programmate.
La prima attrazione (in foto) che vi consigliamo vivamente di visitare è il Christ Church Cathedral, una meravigliosa cattedrale risalente al 1172.
Essa è davvero maestosa, basti pensare che occupa 70 metri di lunghezza per 24,70 metri di altezza, al di sotto della volta. Il monumento risulta essere la più vecchia cattedrale di Dublino.
Oltre a fare una visita generale della struttura vi consigliamo di soffermarvi in particolar modo sulla tomba di Strongbow, conquistatore d’Irlanda; la cappella di St. Laud che contiene lo scrigno a muro con il cuore di St. Laurence O’Toole, patrono della città e infine, la cripta dove è possibile trovare anche gatti e topi mummificati.
La cattedrale è sempre aperta: in settimana dalle 9 alle 17, mentre il sabato e la domenica dalle 10 alle 17.
Altra chicca da visitare subito il primo giorno è il famosissimo Trinity College, ovvero una delle università più prestigiose al mondo. Se siete alla ricerca di motivazione per iniziare a studiare, questo luogo sicuramente è in grado di fornirvene.
Tra gli allievi più famosi ricordiamo: Oscar Wilde, Bram Stoker, Samuel Beckett.
Avendo non molto tempo a disposizione, vi consigliamo di concentrarvi in particolare sulla Old Library, che vi lascerà stupefatti per la sua bellezza. Occhio, poi, alla Book of Kells, cioè il manoscritto che custodisce disegni, motivi geometrici di vario tipo, colori, animali.
Consigliati, poi, il campanile alto ben 30 metri e la Douglas Hyde Gallery, ovvero la più grande galleria d’arte dell’intera Irlanda. Da maggio a settembre il college è aperto dalle 9:30 alle 17:00 dal lunedì al sabato e dalle 9:30 alle 16:30 la domenica; mentre da ottobre ad aprile è aperto tutti i giorni dalle 12:00 alle 16:30.
La giornata può concludersi facendo una passeggiata serale al Temple Bar, un insieme di vie e viuzze con tantissimi locali, teatri e pub. Le strade sono sempre molto affollate dai pedoni, ma non solo, la zona è ricca di artisti di strada che sorprendono tutti con la loro bravura. Ora potete ufficialmente andare a letto e riposarvi per l’ultimo tour del giorno seguente.
Dublino da vedere in un weekend: secondo giorno
Con quali attrazioni arricchire il secondo e ultimo giorno? Ovviamente con i luoghi più indimenticabili della città, senza i quali il viaggio perderebbe di bellezza.
Prima di tutto vi invitiamo allora a fare una visita alla fabbrica della birra più amata da tutti gli irlandesi, ma apprezzata moltissimo da tutto il mondo: la Guinness Storehouse.
Nato nel lontanissimo 1759, questo edificio ricopre ben 26 ettari di terreno, con ben 7 piani in altezza. Cosa prevede il percorso? Innanzitutto una spiegazione degli ingredienti, con la possibilità di toccare e odorare da vicino.
Dopodiché si assiste alla vera e propria produzione: bollitura, fermentazione, maturazione, miscelazione; infine viene mostrata anche l’arte presente nella costruzione delle botti.
I più curiosi potranno proseguire osservando le modalità di trasporto, dalle più antiche a quelle più odierne; ascoltare la storia della birra e infine provare una vera e propria degustazione (inclusa nel biglietto d’ingresso).
Il periodo migliore per visitare la fabbrica è senz’altro quello in cui viene festeggiato St. Patrick, poiché la struttura si riempie di eventi musicali.
Passiamo ora a qualcosa di più sacro, un’altra cattedrale fantastica: la St. Patrick Cathedral, considerata la cattedrale nazionale dell’Irlanda protestante.
La storia narra che San Patrizio convertì i pagani in un pozzo, proprio in questo luogo, nel 450 d.c.
Oltre ad un giro generale vi ricordiamo di soffermarvi nei punti cruciali: la tomba di Jonathan Swift, sepolto insieme all’amata Esther; la statua di Benjamin Guinness che mostrò grande interesse per la conservazione della chiesa; la porta in legno e il coro con stemmi ed elmi. Nel periodo di natale all’interno della struttura si tengono numerosi cori e canti natalizi.
Altre attrazioni!
A questo punto vi forniamo due diverse attrazioni, entrambe molto belle e meritevoli di una visita. Potete scegliere quale visitare in base all’orario di ritorno dell’aereo o in base alla vostra stanchezza e voglia di camminare.
La prima attrazione è la Grafton Street, la famosa via dello shopping dublinese. Se volete comprare souvenir ma soprattutto capi d’abbigliamento e non, di questa città, quello è il luogo giusto. La via è inoltre costellata di case in stile georgiano che regalano così un’aria davvero molto raffinata. Nel periodo natalizio è una perfetta immagine da cartolina.
La seconda attrazione è, invece, un po’ più impegnativa a livello fisico, richiede infatti ancora una gran voglia di camminare.
Lo consigliamo quindi a chi non è ancora stanco e magari ha il volo in serata tarda. In realtà però, se visitato in estate o in primavera può essere anche il giusto luogo dove riposarsi e sdraiarsi un po’.
Di cosa stiamo parlando? Del St. Stephen’s Garden, un vero e proprio polmone verde della città frequentato da tutti i dublinesi per staccare un po’ la spina. Curiosità un po’ macabra è quella secondo cui in antichità questo era il luogo dove venivano effettuate le fustigazioni, impiccagioni e roghi.
Laghetto, prati fioriti e alberi maestosi forniscono quella giusta sensazione di pace che i cittadini cercano per sfuggire un po’ dal caos.
All’interno ci sono anche numerosi angoli da scoprire: ad esempio l’angolo nord-ovest ospita il monumento dedicato a Wolfe Tone, comandante dell’invasione, che poi fallì, nel 1798; l’angolo di Grafton Street invece presenta l’arco dedicato ai morti irlandesi durante la guerra contro i Boeri nell’Africa del Sud; infine, in mezzo al parco si può trovare il busto di Constance Markiewics, eroina dell’insurrezione della Pasqua nel 1916.
Perchè visitare Dublino?
Dublino è una capitale con bellezze differenti, che accontentano così tutti i tipi di turisti: da chi ama la storia e l’arte a chi adora perdersi nei paesaggi verdi, ma non solo, Dublino è anche una città moderna, sede di molte multinazionali. 
I motivi per non farsi mancare un giro in questa città sono innumerevoli, non vi resta quindi che convincervi o convincere un compagno di viaggio a prendere il primo volo per l’Irlanda.
Per quanto riguarda invece i piatti tipici, ricordatevi di non tornare senza aver prima assaggiato le seguenti prelibatezze: gli Scones, biscotti fatti con uvetta, cioccolato, frutta secca e mirtilli; la Beef Guinness Pie, ovvero carne di manzo ricoperta pasta sfoglia e infine un bel bicchiere di whiskey o una pinta di birra.
Ulteriori risorse utili
Prima di salutarti vogliamo consigliarti la lettura di altri articoli collegati all’Irlanda e alla Gran Bretagna, così da guidarti nell’organizzazione delle tue vacanze!
Buone vacanze!
