State organizzando un viaggio in Scozia e cercate consigli sui luoghi da visitare? Edimburgo offre un suggestivo punto di arte e cultura: il Castello di Edimburgo.
Si tratta di una fortezza che domina la città dall’alto della rocca sul quale si trova. Tutte le strutture che lo compongono risalgono al XVI secolo, fatta eccezione per la St. Margaret’s Chapel che risale invece al XII secolo.
Stiamo parlando dell’edificio più antico della città di Edimburgo, giunto intatto fino a noi. Essendo un Castello, come da tradizione, è un centro di attività militari.
In particolare è tra le fortezze della Gran Bretagna che vanta una guarnigione militare permanente e il quartier generale del Royal Regiment of Scotland e del British 52nd Infantry Brigade.
Oggi è sede di un museo: il museo più visitato della capitale scozzese. E’ anche stato ispirazione per J. K. Rowling nella stesura del caso letterario della nostra epoca, Harry Potter.
Vi abbiamo incuriosito? Allora voltate pagina e scoprite qualcosa di più su questo castello!
Castello di Edimburgo: la rocca
Da sempre il Castello di Edimburgo e la sua città sono stati testimoni delle vicissitudini scozzesi.
Il Castello è situato su di una rocca a 130 metri di altezza, la Castle Rock appunto, una cima di origine vulcanica che domina la città e che si sviluppa ai piedi dell’edificio. L’imponenza e la maestosità del palazzo è molto toccante fin dal primo sguardo.
Nel 1995 viene dichiarato patrimonio UNESCO, così come il centro storico della città. Le visite ogni anno raggiungono il milione e mezzo di persone: tutte accedono al Castello dal lato che volge al Royale Mile, la via più antica di Edimburgo.
Lo stesso nome della città (Edinburgh) deriva dalla fortezza sulla quale si erge l’edificio: Dyn Eidy, in gaelico, “burg” (fortezza) in inglese.
La fortezza si trova su di una rupe di origini vulcaniche che all’apparenza sembra quasi cadere a picco sulle vie della città, pregne di edifici storici. Queste strade sono le più rinomate della città: Castlehill, Lawnmarket, High Street, Canongate.
Poco dopo queste strade storiche si trova la Holyroodhouse, palazzo in stile Barocco che fu residenza reale di Maria Stuarda.
Oggi il Castello di Edimburgo è il quartiere generale dei soldati della Royal Scots Dragoon Guards e del Ryal Regiment of Scotland.
Voltiamo pagina!
La storia del castello
Ma la vera storia dell’edificio inizia nel 1558, con Malcolm III e la sua regina sassone, canonizzata nel 1250 come santa Margherita.
A memoria di questo periodo vi è proprio la cappella di Santa Margherita risalente al 1110, considerata l’edificio più antico di Edimburgo.Si tratta di una piccolissima cappella, lunga meno di 5 metri che contiene circa 20 persone.
L’influenza celtica è visibile nelle sue fattezze: una semplice struttura romanica che potrebbe passare inosservata ai più distratti, iscritta nel patrimonio come edificio storico di particolare interesse.
Tutti gli edifici che si distinguono oggi nel complesso del Castello di Edimburgo sono quelli che hanno avuto un ruolo fondamentale nel corso degli ultimi secoli. Tre musei che raccontano, attraverso i loro contenuti e le loro mura, il passato militare della Scozia.
Esse sono molto caratteristiche e degne di attenzione anche le parti del palazzo che furono ai quei tempi prigione per i soldati napoleonici del Settecento e dell’Ottocento.
Tuttavia la vera storia del Castello non si risolve soltanto nelle avventure militari; il Castello ha, infatti, svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della città.
Castello di Edimburgo: come visitare la fortezza
Per visitare la fortezza si parte da Esplanade, una rampa costruita nel 1753 da cui si accede alla Gatehouse, ossia l’ingresso principale del Castello.
Procedendo sulla Esplanade si incrociano la Portcullis Gate, l’antico ingresso risalente al Cinquecento, fortificato con una saracinesca dove partono i 70 gradini della Lang Stairs.
Poi si incontra il bastione nord della Argyle Battery, con una meravigliosa vista verso i West Princes Street Gardens. Poco più in là, la Mills Mount Battery, con il famoso cannone One o’clock Gun: il cannone che secondo la tradizione spara un colpo ogni giorno alle 13.00 in punto.
Dalla parte opposta c’è un altro cannone, il Mons Meg, risalente al XV secolo è un’arma in grado di sparare un colpo fino a 3 km di distanza.
Una volta ammirato l’esterno del Castello di Edimburgo, la visita prosegue negli ambienti interni. Alcuni degli edifici di cui è composta la fortezza oggi adibita a museo nazionale della guerra, ossia lo Scottish National War Museum.
Qui, all’interno di queste mura ricavate in un vecchio magazzino del Settecento, sono racchiusi quattrocento anni di storia militare scozzese.
Il grande edificio centrale è, invece, il New Barracks, ancora utilizzato oggi dall’esercito e affiancato da altri edifici quali la Great Hall (1511), il Palazzo di Queen Anne, il Royal Palace; in quest’ultima parte vi sono custoditi gli antichi gioielli della Corona (Honours of Scotland) risalenti al XV secolo, i più antichi della Gran Bretagna.
Tra questi troviamo la corono del 1540 con il relativo diadema d’oro di Robert The Bruce, insieme con lo scettro e la spada, del trecento circa. La Great Hall in particolare è molto affascinante, con il suo soffitto in travi a sbalzo del cinquecento e la collezione di armature e spade.
La pietra del Destino
Nel Castello si trova anche la famosa “Pietra del destino”, ossia l’antico trono su cui venivano incoronati i re scozzesi.
Si tratta di una pietra a forma di parallelepipedo in arenaria rossa, su cui vennero incoronati sovrani scozzesi da Kenneth I di Scozia a Carlo II.
La pietra si trovava a Scone, un piccolo villaggio della Scozia; nel 1926 fu posta sotto il trono delle incoronazioni nell’Abbazia di Westminster da Edardo I. Oggi è custodita, appunto, nella fortezza di Edimburgo.
Il Castello di Edimburgo è costituito da edifici storici perfettamente conservati, uno su tutti e il più antico e famoso è la St. Margaret Chapel, di cui abbiamo accennato in precedenza.
La Royal Edimburgh Military Tatoo.
I visitatori che si raccolgono in questo luogo sono moltissimi ogni anno e nel mese di agosto vi è una particolare manifestazione che richiama i turisti da ogni dove: la Royal Edimburgh Military Tatoo.
L’evento ha radici profonde intorno al Settecento, periodo di guerra di successione austriaca con gli inglesi che si combatté nelle Fiandre. Il termine Tatoo deriva da un modo di dire: “do eden tap toe” ossia chiudere il tappo della birra, utilizzato dai militari in libera uscita nelle osterie della città.
La festa coinvolge bande militari di 40 paesi di tutto il mondo ed è un insieme di coreografie, luci, colori, danze e numeri acrobatici. Il tutto, ovviamente, rigorosamente in abiti d’epoca.
Il castello di Edimburgo, quindi, rappresenta una meta meritevole di attenzione durante la vostra vacanza in Scozia: arte, storia, cultura e tradizione si mescolano in questa ambientazione.
E se volete altre notizie sulla città, leggete la nostra Guida su Cosa visitare ad Edimburgo.
Siete pronti a partire?