Viaggio in Provenza: Cosa Vedere? Tutti i Luoghi da Visitare Assolutamente!

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La Provenza è un’antica provincia del sud-est della Francia che oggi corrisponde alla regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. L’importanza culturale del luogo ha portato molti autori a menzionarla in svariate opere, come ad esempio Dante Alighieri nella sua Divina Commedia.

Si tratta di una delle poche regioni francesi ad aver accolto colonie greche, quella che subì più intensamente il processo di romanizzazione.

Oggi la Provenza è nota per la lavanda, una piana aromatica coltivata nella maggior parte del territorio: grazie al clima mite, alla bellezza del litorale e al fascino delle sue città, è meta di turismo internazionale.

Vediamo i luoghi più caratteristici da visitare e le cose da vedere.

Cosa vedere in Provenza: Moustiers-Sainte-Marie

Si tratta di un pittoresco villaggio nel mezzo di due maestose rupi rocciose divise da un ruscello di montagna.

La leggenda vuole che il cavaliere di Blacas per ringraziare la Vergine di essere rientrato a casa sano e salvo dalle crociate, fece sollevare una stella appendendola tra le due rocce con una catena.

Ancora oggi quella stella veglia gli abitanti del villaggio. Il villaggio sembra magico, si respira un’atmosfera meravigliosa nelle sue stradine in salita con le 15 botteghe di maioliche smaltate molto di moda ai tempi di Luigi XIV quando decise di sostituire il vasellame d’oro con ceramiche più economiche.Principali attrattive della Provenza: cosa vedere?

A piedi si può raggiungere la Chapelle Notre-Dame de Beauvoir, cappella del Trecento realizzata su uno dei versanti della montagna rocciosa, che si può raggiungere attraverso un sentiero ripido con scalini.

Da qui sarà possibile osservare da vicino la leggendaria stella del cavaliere.

Voltiamo pagina adesso!

Saintes Maries de la Mer

Questo piccolo villaggio si trova al confine tra terra e mare e può rientrare senza dubbio tra le cose da vedere assolutamente in Provenza: un insieme di case bianche che si sviluppano attorno ad una chiesa romanica.

saintes maries de la mer

Qui troverete gitani pittoreschi che si aggirano per le vie del paese con le loro chitarre e i loro cappelli neri, cartomanti che leggono mani, molti locali caratteristici dove provare i sapori autoctoni.

Un amorevole luogo che vi farà sentire come a casa e dove potrete spingervi alla ricerca della natura che circonda il luogo: molti gli animali che vivono allo stato brado e il modo migliore per osservarli e scorgerli è camminare tra i sentieri immersi nella natura.

Innanzitutto bisogna visitare il parco ornitologico di Point de Gau, a circa 4 chilometri da Saintes-Maries de la Mer.

Si tratta di una delimitazione di una intera area della Camargue, con sentieri poco invasivi, che si sviluppa vicino all’Etang du Vaccarès, ossia lo stagno con le più disparate specie di uccelli.

Lungo il percorso vi sono disseminate diverse postazioni dalle quali osservare fenicotteri rosa, aironi porporini, merli acquatici, garganelle, castori, bisce e cavalli allo stato brado.

Altro luogo da visitare è la cripta dove è sepolta Santa Sara, di particolare fascino visitare durante la festa dei gitani con tante candele accese che creano giochi di ombra e luce ed un’atmosfera calda e accogliente mentre la statua viene agghindata a festa e baciata dai pellegrini. L festa dei gitani avviene ogni anno a maggio.

Le Pelegrinage des Gitans: migliaia di pellegrini giungono qui per la venerazione della santa. Una suggestiva processione vede la statua di Santa Sara portata fino ala mare per la benedizione; la corsa dei butteri fino all’arena; l’inaugurazione della stagione delle corride non cruente e infine i giochi provenzali a cavallo.

Altro momento caratteristico è proprio la visione di una delle tante corride non cruente, le courses camarguaises, che si tengono da Pasqua a settembre.

Avignone

Una delle zone più caratteristiche della Provenza è la zona che si sviluppa attorno ad Avignone. Vaucluse è un trionfo di campi di girasoli e papaveri, attorno a villaggi arroccati e piazzette con fontane, e distese lilla di lavanda. Un luogo ideale dove trovare soggetti da fotografare, ma anche luogo per ore in relax e riposo a meditare.

avignone

Avignone si torva nella Francia meridionale ed è capoluogo di Vaucluse: si affaccia sulla riva sinistra del Rodano.

E’ una città ricca di storia e monumenti, anche grazie al fatto che fu città papale fino allo scisma del 1377. Tutta la città si sviluppa attorno al Palazzo dei Papi; mentre al di fuori del centro ci si imbatte in una brutta periferia, con quartieri dormitorio.

Il Palazzo dei Papi è il più grande palazzo gotico d’Europa, fu residenza dei sovrani pontefici nel Trecento.

L’edificio presenta 25 stanze che si sviluppano attorno ad un cortile poi un chiostro, sale di ricevimento e le cappelle con affreschi, oltre che gli appartamenti privati del Papa.

Le enormi sale di pietra hanno ospitato una vita opulenta, come ad esempio lo fu per Papa Clemente VI per il quale venne imbandito un banchetto con 118 buoi, 1033 pecore allo spiedo, 1195 oche, 7428 polli, 50.000 torte, 39.980 uova e 95.000 forme di pane.

Tra i musei di Avignone ricordiamo il Museo Lapidario, con una interessante collezione di antiche sculture con pezzi egizi, greci, romani e gallo-romani. Vi sono raccolti, inoltre, una serie di pezzi provenienti dalla vita quotidiana, quali vasi, bronzi, arredi funerari.

Vi è poi il Museo Luis Vouland, un palazzo privato con una ricca collezione di arte decorativa rappresentativa del XVII e XVIII secolo con arredi parigini e maioliche del sud della Francia e di Marsiglia, arazzi, oltre che una nuova collezione di opere di pittori provenzali e avignonesi del XIX secolo.

I campi di lavanda

Se siete in Provenza e vi state chiedendo dove poter ammirare le famose distese lilla di lavanda, dovete raggiungere Valensole.

valensole

Si tratta di un piccolo comune con poco più di 3 mila abitanti situato nel dipartimento delle Alpi dell’Alta Provenza.

E’ un caratteristico villaggio che deve la sua fama internazionale all’ambiente che lo circonda.

E’ situato nei pressi del fiume Durance su si un altopiano noto come Plateau di Valensole, a poca distanza dalle famose Gole del Verdon. L’altopiano consente diverse colture ma soprattutto lavanda e girasoli.

Le immense distese lilla rendono questo paesaggio magico e unico nei periodi antecedenti la mietitura della pianta, che di solito avviene tra giugno e luglio.

Questo luogo è particolarmente apprezzato da fotografi e turisti in genere. Da portare a casa dopo un viaggio in queste terre della Provenza è certamente il miele alla lavanda, molto gustoso.

E per concludere, se ami la Francia e i suoi paesaggi e castelli, ti consigliamo di leggere il nostro articolo che ci porta in Bretagna!

Buona lettura e buon viaggio!

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