Maiorca, Minorca, Ibiza o Formentera: Isole Baleari, Cosa Scegliere?

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L’arcipelago delle Isole Baleari si trova nel Mediterraneo occidentale ed è composto da quattro isole principali: Maiorca o Minorca, Ibiza o Formentera.

Per il clima favorevole, la bellezza delle spiagge, il buon cibo e la vita notturna, le isole sono una meta turistica apprezzata in tutto il mondo e ogni anno attirano milioni di visitatori.

La domanda che in molti si pongono prima di pianificare un viaggio alle Baleari è la seguente: quale isola scegliere?

In queste righe proveremo a fornire alcune risposte, presentando i pro e i contro di ognuna delle quattro località.

 

Isola di Maiorca

L’isola di Maiorca è la più grande di tutto l’arcipelago e in essa ha sede Palma di Maiorca, capoluogo delle Baleari con i suoi 400mila abitanti.

Essendo la maggiore in termini di dimensioni, Maiorca è l’isola che offre la varietà più ampia di scelte turistiche.

Nei prossimi paragrafi andiamo a esaminare nel dettaglio tutte le caratteristiche e le meraviglie che questo paradiso ha da offrire!

Spiagge a Maiorca

Maiorca conta un totale di 207 spiagge di cui 158 sabbiose, 13 con ghiaia, 21 rocciose e 15 con sassi. Calvià è il comune con più spiagge: ce ne sono 28 (tra cui anche Platja de Portals Vells II, una delle prime spiagge nudiste al mondo), mentre a Palma le spiagge sono in tutto 13.

Le spiagge rocciose si concentrano nei comuni di Andraxt (7 spiagge rocciose) e Llucmajor (ne troviamo 5); quelle con i sassi si trovano soprattutto a Pollença (ancora 5).

L’isola di Maiorca ha in tutto 63 spiagge con accesso ai disabili, 13 delle quali si trovano a Calvià.

Di seguito forniamo una lista delle spiagge preferite dai viaggiatori (fra parentesi il comune di appartenenza): Playa de Muro (Muro), Playa de Alcudia (Alcudia), Port de Pollença (Pollença), Cala Millor (Sant Llorenç), Playa de S’Amarador (Santanyí), Es Trenc (Campos).

Volete saperne di più? Continuate a leggere!

Cosa vedere a Maiorca?

Ecco un paragrafo dedicato alle attrazioni ed ai luoghi di interesse di questo luogo meraviglioso ed esotico, cominciare dal meraviglioso castello di Bellver.

Esso si trova a qualche km dalla città ed è il monumento più celebre di Maiorca ed è posizionato su una sommità che sovrasta il centro di Palma e dalle sue terrazze si può ammirare un bellissimo panorama.

Vi consigliamo, poi, di recarvi alla cattedrale di Santa Maria: costruita in stile gotico nella parte vecchia della città, con i suoi 44 metri è una delle chiese più alte del mondo. Il famoso architetto Antoni Gaudí ha progettato nel 1909 il grandioso baldacchino che ricopre l’altare centrale.

Altra meta da non perdere è la Basilica di S. Francesco: si trova nella città vecchia. Risalente al XIII secolo, tra gli elementi di maggiore spicco vi è la tomba di Ramon Llull, teologo ed eremita locale lapidato a morte nel 1315 per aver cercato di convertire i musulmani in Tunisia.

Anche il Monastero di Lluc merita una visita: si trova a Escorca, a un’ora di auto da Palma. La Via Crucis al suo interno è stata progettata da Gaudi.

Infine vi consigliamo Sierra de Tramuntana, Patrimonio dell’UNESCO: è una catena montuosa che ricopre circa il 30% dell’isola. Ideale per le escursioni. E per concludere Palma Aquarium, ossia l’acquario cittadino.

Offre una grande varietà di specie animali fra cui rettili, pesci e uccelli. C’è anche una zona-giochi per i bambini.

Palma di Maiorca: vita notturna e locali

Maiorca ha molto da offrire in fatto di vita notturna. Le discoteche più famose sono Tito’s (tre piani, meta imperdibile per chi ama il divertimento), Pacha (cinque sale) e Abraxas (due piste da ballo, tre bar e un giardino con VIP lounge).

Un discorso a parte merita poi Magaluf, frazione di Calvià. La località è infatti famosa per offrire divertimento sfrenato a prezzi stracciati ma, negli ultimi anni, è stata criticata anche a causa di un’epidemia di clamidia scatenatasi per via dell’abitudine a consumare rapporti sessuali non protetti.

Nonostante queste accuse, Magaluf rimane a tutt’oggi una delle mete preferite dai giovani turisti europei.

Servizi

All’aeroporto Son Sant Joan, distante 8 km da Palma, partono e giungono i voli di ben 34 compagnie aeree tra cui Ryanair, EasyJet, Iberia Airlines, Meridiana, Vueling e Volotea.

L’aeroporto è collegato con il centro cittadino da un servizio di autobus che impiega 30 minuti a percorrere il tragitto.

A Palma la metropolitana ha due linee (15 stazioni in totale, 3 in comune) in servizio tutti i giorni dalle 6.15 alle 23.

La prima linea unisce il centro città al campus universitario, mentre la seconda collega il capoluogo con il comune di Marratxì.

La frequenza di passaggio dei convogli è di 15 minuti. A Palma di Maiorca si può anche utilizzare la moderna linea ferroviaria che passa da Inca e termina a Manacor.

I trasporti efficienti (l’aeroporto è il terzo in Spagna per flusso di passeggeri e Palma è l’unica città delle Baleari ad avere una metropolitana), l’ampia offerta di iniziative culturali (monumenti, luoghi d’interesse, escursioni), la grande disponibilità di servizi (per bambini ma anche per disabili) e una vivace vita notturna (con prezzi più contenuti rispetto, ad esempio, a Ibiza) rendono Maiorca la classica meta adatta a tutti: famiglie, giovani e anziani.

L’isola di Minorca

Seconda isola delle Baleari per estensione, Minorca ha in Mahon il suo capoluogo. La città (30mila abitanti) è famosa nel mondo per via della maionese, da cui prende il nome.

Andiamo ad approfondire cosa visitare su questa splendida isola!

Minorca: spiagge più belle

Minorca conta in tutto 56 spiagge, di cui 46 sabbiose, 5 rocciose, 4 con sassi e 1 con ghiaia. Il comune con più spiagge è Ciutadella (24). Le spiagge con accesso ai disabili sono 7 in totale.

Di seguito forniamo una lista delle spiagge preferite dai viaggiatori (fra parentesi il comune di appartenenza): Son Bou (Alaior), Platja de Macarella (Ciudatella),  Cala en Turqueta (Ciudatella), Cala Mitjana (Ferreries), Cala Galdana (Ferreries), Cala Pregona (Es Mercadal).

Isola di Minorca, destinazioni: cosa vedere su quest’isola?

Vediamo ora di approfondire le attrazioni e i luoghi turistici che questa isola ha da offrire a coloro che decidono di visitarla.

La prima attrazione è il porto di Mahon: misura più di tre miglia ed è un concentrato di eleganti palazzine liberty, piccoli vicoli, negozi, boutique e locali. Esso è perfetto per lunghe passeggiate, è il porto naturale più grande del mondo dopo quello di Pearl Harbour.

Troviamo poi “Camí de Cavalls“: lungo 85 km e diviso in 20 sezioni (tutte segnalate con pannelli informativi ogni 100 metri) è un sentiero che costeggia l’intera isola, della quale mostra le infinite bellezze naturali.

Può essere affrontato a piedi, in bicicletta o a cavallo. Essendo circolare lo si può iniziare in qualsiasi punto, ma il chilometro zero si trova nel porto di Mahon.

Altro consiglio è quello di Binibeca Vell, luogo perfetto per praticare snorkeling e immersioni. Si tratta di un complesso turistico ricreato a immagine e somiglianza dei piccoli paesini di pescatori del Mediterraneo con case bianche, stretti vicoli e locali caratteristici. Lo si può raggiungere da Sant Lluis, comune distante 2 km da Mahon.

Infine non potete perdervi Monte Toro: si trova a metà strada tra Ciudatella e Mahon ed è il punto più alto di Minorca.

Esso offre una vista splendida di tutta l’isola e ai suoi piedi c’è il piccolo villaggio medievale Es Mercadal, ricco di mercati e piccoli negozi.

Qui è presente il Santuario de la Virgen del Toro, antico monastero agostiniano al cui interno è custodita la sacra immagine della Madonna Nera.

Minorca: vita notturna e divertimento

Minorca è la meno “mondana” delle quattro Isole Baleari e offre una vita notturna più legata alle proprie tradizioni.

Il porto di Mahon e Ciutadella sono comunque ottimi luoghi dove trovare ristoranti, bar e locali in cui trascorrere una tranquilla e piacevole serata.

Tuttavia non mancano le discoteche e una delle più suggestive è la Cova d’en Xoroi, nei pressi di Alaior, situata all’interno di una grotta naturale a picco sul mare.

Servizia Minorca: dove alloggiare e come spostarsi?

L’aeroporto di Minorca ha sede a Mahon ed è destinazione di molte compagnie aeree tra cui Alitalia, Blue Air, EasyJet e Vueling.

Nell’isola è consigliato spostarsi mediante taxi o con i mezzi pubblici, in alternativa è possibile noleggiare auto.

Minorca è l’ideale per coloro che cercano relax, mare incontaminato (l’isola è stata dichiarata dall’UNESCO riserva della biosfera) ed escursioni in mezzo alla natura.

Inoltre, essendo l’isola più ventilata dell’arcipelago, è ottima per coloro che soffrono il caldo e, particolare da non sottovalutare, è la meno costosa fra le quattro destinazioni. Meno consigliata per il target giovanile.

Ibiza: destinazione della vita mondana

Da molti anni sinonimo di feste e divertimento sfrenato, Ibiza è l’isola delle Baleari più ambita dal target giovanile, che vi si riversa in massa durante il periodo estivo.

Ciononostante il luogo non ha perso le sue antiche tradizioni e conserva tutt’oggi molti luoghi meritevoli da visitare.

Spiagge

Ibiza vanta un totale di 69 spiagge di cui 58 sabbiose, 3 rocciose, 7 con sassi e 1 con ghiaia. Le spiagge con accesso ai disabili sono 36 e il comune con più spiagge (21) è Sant Josep de sa Talaia.

Di seguito forniamo una lista delle spiagge preferite dai viaggiatori (fra parentesi il comune di appartenenza): Ses Salines (Sant Josep de sa Talaia), Cala Llenya (Santa Eulària des Riu), Cala Llonga (Santa Eulària des Riu), Calò des Moro (Sant Antoni de Portmany), Cala Graciò (Sant Antoni de Portmany), Platja des Figueral (Santa Eulària des Riu).

Cosa vedere ad Ibiza?

Che cosa visitare in questo luogo? Il primo consiglio è costituito dalla Dalt Vila: dichiarata dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità, Dalt Vila è la città vecchia di Ibiza.

Essa è situata sulla sommità di una collina, è un bellissimo borgo fatto di stradine piccole e ripide che conducono a Plaça d’Espanya, dove sono presenti il castello e il Museo archeologico.

Potete poi recarvi a Es Vedra: trattasi di una roccia maestosa che spunta dal mare, da cui si possono ammirare stupendi tramonti.

Infine non perdetevi il mercato di Punta Arabì: si trova a Es Canar ed è un mercatino hippy nato negli anni ’70. È il mercato più antico dell’isola ed è aperto tutti i mercoledì da aprile ad ottobre.

Vita notturna di Ibiza

Chi cerca divertimento a Ibiza ha solo l’imbarazzo della scelta, tra locali e discoteche dove ogni anno d’estate suonano i migliori dj in circolazione.

La discoteca per eccellenza è l’Amnesia, che vanta due piste gigantesche in grado di ospitare fino a 5mila persone.

Al Privilege c’è invece la pista più estesa al mondo, chiamata Main Room e grande quasi quanto uno stadio, mentre El Paradise è famoso per la sua festa del agua, con colonne d’acqua che rendono la pista da ballo un’enorme piscina dove scatenarsi fino all’alba.

Altre discoteche famose sono il Pacha (cinque sale, ognuna con musica diversa), lo Space e il Moma Ibiza.

Ma nell’isola il divertimento comincia molto prima dell’ingresso in discoteca: in spiaggia sono infatti presenti diversi beach club, come i famosi Bora Bora e Ushuaia.

Da segnalare infine il Cafè del Mar, celebre locale situato a Sant Antoni de Portmany da cui si ammira una meravigliosa vista sul mare.

Servizi

L’aeroporto locale si trova a 7 km dalla città di Ibiza e dispone di un solo terminal. Lo utilizzano molte compagnie aeree tra cui Alitalia e Meridiana, ma è comunque possibile volare low-cost con Blue Air, Ryanair, Volotea e Vueling.

In città i giovani possono spostarsi servendosi dei “disco-bus”, i quali viaggiano ogni notte con una frequenza di 30 minuti e consentono un rapido tour delle discoteche.

Possiamo dire che Ibiza è certamente la meta più consigliata per il target giovanile e per chi in generale è alla ricerca di festa e divertimento, mentre lo è un po’ meno per coloro che vogliono pace e relax.

Tuttavia, anche grazie all’ampia disponibilità di strutture ricettive, nell’isola non mancano località suggestive dal punto di vista turistico, specie nel lato nord dove si trovano spiagge meno affollate e piccoli centri abitati caratterizzati dal classico stile catalano.

La controindicazione maggiore è rappresentata dai costi: Ibiza è infatti la più cara delle quattro Isole Baleari.

Formentera, l’isola più piccola

È la più piccola fra le Isole Baleari e per lungo tempo è stata anche la più selvaggia. Oggi Formentera è un luogo scelto dalle star (calciatori, attori, cantanti) per rilassarsi e sfuggire alla vita frenetica della vicina Ibiza e godersi sole e mare in tranquillità.

Spiagge di Formentera

A Formentera ci sono 16 spiagge in totale di cui 14 sabbiose e 2 rocciose. L’accesso ai disabili è presente in 5 spiagge.

Le più gettonate sono Playa de Ses Illetes, Playa de Es Pujols, Es Arenals, Playa de Migjorn, Playa de Llevant e Cala Saona.

Cosa vedere?

Vediamo che cosa è possibile vedere in questa isoletta. Vi consigliamo innanzitutto Es Cap de Barbaria Lighthouse: situato nei pressi di Cala Saona, è uno dei due fari dell’isola a strapiombo sul mare.

Ci si arriva mediante una salita un po’ ripida ma, una volta in vetta, lo sforzo è ripagato dalla bellezza del tramonto.

Dopodichè, non perdetevi il Parco Naturale delle Saline: una riserva naturale con più di 200 specie di uccelli (tra cui i fenicotteri acquatici) e 180 tipologie di piante compresi i pini;

Vita notturna

Meno caotica rispetto a Maiorca e Ibiza, Formentera offre comunque molti locali e discoteche dove divertirsi, specie nella zona di Es Pujols dove si trovano il Pachanka, il Bananas & Co., il Tipic e il The Beach Formentera.

Servizi

A Formentera non c’è l’aeroporto e per arrivarci è necessario atterrare a Ibiza per poi prendere un traghetto verso il porto della Savina.

Nell’isola, oltre ai mezzi pubblici, è consigliato l’uso della bicicletta in quanto sono presenti moltissime piste ciclabili che collegano le spiagge ai vari punti d’interesse.

In conclusione, su questa isola possiamo dire che le spiagge poco affollate e la tranquillità del luogo rendono Formentera la location ideale per le famiglie, ma anche per coloro che non gradiscono il frastuono di Ibiza e allo stesso tempo vogliono alloggiare in strutture ricettive dai costi più contenuti.

Conclusioni: quale delle Isole Baleari scegliere?

Abbiamo visto le isole delle Baleari più amate dai turisti, descrivendo i vari luoghi di interesse e le mete più gettonate durante le vacanze.

Se state cercando di scegliere quale adibire a meta del vostro soggiorni, grazie ai nostri consigli potrete facilmente capire verso quale destinazione indirizzare il vostro aereo: abbiamo infatti visto che alcune destinazioni sono maggiormente rivolte ai giovani e altre sono ideali per chi ha famiglia.

Se avete ancora dei dubbi, vogliamo proporvi un video full immersion legato proprio a questa meta!

Su tutte le isole comunque troviamo grandi attrazioni sia per gli amanti della classica vacanza sole-mare-spiaggia, sia per coloro che vogliono immergersi nella natura e nel turismo di bellissimi borghi.

E voi avete deciso dove andare?

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