State cercando di capire tra le città più belle d’Italia quale visitare? Tra le regioni d’Italia, luoghi di interesse di bellezza meritevole di una visita, troviamo Ferrara. Cosa vedere?
In generale, l’Emilia-Romagna è senza dubbio una che vale la pena da visitare: cibo e storia sono l’eccellenza in questa regione, che ha molto da raccontare.
Tuttavia, tra le tante città, Ferrara è una delle tappe da tener conto se si vuole godere appieno dell’accoglienza e della storia che questa regione ha da offrirci.
Capoluogo dell’omonima provincia, questa città conta molteplici luoghi storici con un’affascinante storia, al pari di altre città italiane più note e conosciute.
Le attrazioni in questa meravigliosa città non mancano sicuramente e in questa guida vi indicheremo i punti di maggior interesse storico per visitare Ferrara e non perdervi nulla.
Ferrara: cosa vedere in un giorno
Spesso, per evadere dalla routine quotidiana, organizziamo viaggi “last minute”, grazie anche alle tante offerte che ci vengono proposte su internet.
Milano, Torino, Roma, Firenze o Venezia sono tra le mete più gettonate e conosciute, ma ci sono luoghi che, seppur meno citati, meritano una visita almeno una volta nella vita. Ferrara è proprio uno di questi luoghi, con le sue attrazioni ricche di storia.
Ferrara è stata riconosciuta Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco nel 1995; è inoltre, assieme ad altri tre capoluoghi italiani, l’unica città le cui mura medievali sono rimaste intatte e circondano il centro storico.
Fu anche teatro di molte lotte tra famiglie guelfe e ghibelline e fu, per diversi secoli, governata dalla famiglia Este, sotto la quale visse un periodo di grande splendore.
Cosa visitare a Ferrara se si ha un tempo limitato a disposizione? Il Castello Estense, le Mura di Ferrara e il Centro Storico fanno ovviamente parte del tour obbligatorio iniziale col quale partire con la visita, soprattutto se si ha poco tempo, ma ci sono diverse altre attrazioni di carattere storico e religioso che vogliamo proporvi.
Nei prossimi paragrafi andremo dunque ad esplorare i luoghi più significativi, per prepararvi al meglio al vostro futuro viaggio. Voltiamo pagina!
Il Castello Estense
Sorto nel 1385 per volere della famiglia estense, inizialmente ebbe la funzione di strumento repressivo, a causa della grande rivolta scatenatasi nello stesso anno.
Con il tempo ne fu migliorata la sicurezza, dovuto al fatto che a partire dalla seconda metà del 1400 Ercole I d’Este vi si stabilì dopo il fallito colpo di stato.
A partire dal 1500 ci furono numerose ristrutturazioni interne volte all’abbellimento degli interni, già cominciate a fine ‘400, a cui seguirono anche modifiche all’aspetto esterno della struttura dopo un incendio che lo danneggiò.
Guardando la storia più recente di questo luogo, possiamo notare come sia facilmente stato impiegato per scopi di diverso tipo, pur essendo sempre stato salvaguardato.
In anni più recenti invece, dopo il trasferimento della sede amministrativa, gli spazi interni sono stati utilizzati per diversi scopi, tra le quali diverse mostre d’arte.
Oltre alla parte superiore, anche quella inferiore non è da tralasciare. Al di sotto del castello, infatti, sono presenti le prigioni, luogo molto affascinante ed evocativo, nel quale venivano rinchiusi i personaggi, nemici degli Este, di maggior spicco e levatura.
Tra i punti da visitare all’interno possiamo consigliare la Loggia degli Aranci ma anche Cappella ducale, la Sala dell’Aurora, la Sala del Governo e la Sala dei paesaggi, molto suggestive per la loro architettura e la presenza di affreschi di notevole rilevanza, e la Sala degli Stemmi.
Mura Di Ferrara
Altro magnifico vanto di questa città sono le proprio le sue mura, lunghe 9 km e costruite a partire dall’epoca medievale ed ampliate in più riprese fino a quella rinascimentale.
Lungo il perimetro si conservano ancora bene i bastioni, costruiti a scopo difensivo. Tra le porte d’accesso alla città, di rilevanza notevole è la Porta degli Angeli, quella riservata alle personalità più importanti.
Percorribili sia a piedi che in bicicletta, l’intero percorso offre scorci di rara bellezza oltre a una splendida vista sulla città e sui suoi monumenti. Percorrerle a piedi nel periodo autunnale, in particolare modo, regala forti emozioni.
Duomo di Ferrara
Come ogni grande città, anche Ferrara ha il suo Duomo. La Cattedrale di San Giorgio è tra i monumenti storici più importanti, sede anche dell’Arcidiocesi.
La sua costruzione fu iniziata del XII secolo ma non si conosce con precisione la data di effettivo termine.
Costruita in stile romanico, presenta comunque diverse caratteristiche in stile gotico, come ad esempio il Giudizio Universale sostenuto da due Ippogrifi presente sul portale principale.
L’interno della chiesa risulta essere invece totalmente differente dall’esterno: suddiviso in tre navate e decorato in stile barocco.
Sono presenti numerosi affreschi ed elementi architettonici eseguiti da artisti e architetti estensi e non solo, compreso l’affresco del Giudizio Universale presente nell’abside.
Un elemento che al momento risulta incompleto, anche se di ugual bellezza, è il campanile costruito in marmo bianco e rosa, opera dell’architetto genovese Leon Battista Alberti.
Quartiere Ebraico, Sinagoghe, Museo ebraico e cimitero
Di qualsiasi religione voi siate, una visita in questi luoghi è quasi d’obbligo, soprattutto per conoscere la storia di questa parte della città.
Il ghetto fu istituito ad inizio 1600, vicino alla cattedrale e il castello estense, e venne chiuso nel 1859.
Già da diversi secoli, tuttavia, vi era in quella zona una numerosa presenza ebraica e anche dopo la chiusura il ghetto rimase il centro vitale del quartiere.
Sulla strada principale del quartiere sorgono le tre sinagoghe superstiti, delle quali due ancora in uso oggi, con l’annesso museo ebraico.
Delle tre sinagoghe, il Tempio tedesco è quello utilizzato per le cerimonie più solenni, costituita da un ampio atrio dove sono presenti la Bimah, posta inizialmente al centro e spostata poi davanti l’Aron, i banchi di preghiera e una rampa di scale che conduce al matroneo.
Il Museo Ebraico, con le sue quattro sale, regala invece una vasta collezione di oggetti della tradizione ebraica e di culto, usati anche in cerimonie.
Purtroppo, a seguito del sisma che colpì la città nel 2012 il Museo venne chiuso e l’intero, o quasi, materiale fu ricollocato negli spazi del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, aperto nel 2011.
La visita al Cimitero ebraico, invece, regala suggestive emozioni grazie alla tranquillità e alla pace del luogo.
Nonostante possa sembrare un luogo poco curato, anche a causa della vegetazione rigogliosa che sembra impadronirsi di ogni cosa, in realtà si possono visitare posti incredibilmente affascinanti, come la tomba dello scrittore Giorgio Bassani.
Essendo luoghi di culto ebraici, ai visitatori maschili è richiesto indossare la kippah, il tipico copricapo ebraico, in segno di rispetto.
Casa Romei
Meno conosciuto ma degno di nota è Casa Romei, edificato nel XV secolo e utilizzato oggi come museo.
L’edificio è un miscuglio di elementi medievali e rinascimentali, con le sale al piano terra interamente decorate in stile gotico, il cortile costruito con elementi di diverse epoche e un monogramma di Cristo che lo decora.
Salendo al piano nobile, invece, troviamo appartamenti decorati in stile cinquecentesco, con mobili antichi, dovuti all’intervento del cardinale Ippolito II d’Este.
Palazzo Costabili
Denominato anche Palazzo di Ludovico il Moro, signore che lo volle per sfuggire alle preoccupanti minacce che incombevano su di lui, Palazzo Costabili venne costruito a partire dal 1495 e terminò nel 1504.
Nei primi decenni del 1900 venne adibito a sede dei reperti ritrovati nella città necropoli di Spina e venne quindi iniziato il restauro nel 1932.
La sua architettura maestosa rende la visita ancor più affascinante. La Sala del Tesoro e il Salone delle Carte Geografiche contengono affreschi e decorazioni di notevole bellezza, oltre al giardino il quale ha subito recentemente un restauro e che ora ospita un ambiente interamente dedicato alla vegetazione.
Il Palazzo Costabili ospita inoltre il Museo Archeologico Nazionale che conta migliaia di reperti di origine greca ed etrusca, provenienti dalla necropoli di Spina.
Che siate appassionati di storia o di architettura, la città di Ferrara è senza alcun dubbio un luogo dove potrete trovare numerosi luoghi affascinanti che aspettano solo di essere visitati!