Stai pensando di partire per l’affascinante terra dei Maya e degli Aztechi, vuoi sapere cosa vedere in Messico? Luoghi di interesse non mancano.
Il Messico è una terra straordinaria ma vastissima e organizzare un viaggio in più aree della nazione non è facile ma nemmeno impossibile.
Gran parte dei voli dall’Italia fanno diversi scali nei grandi hub internazionali come Madrid, New York e Città del Messico.
Se hai a disposizione un periodo lungo potrai vedere posti anche molto lontani prenotando dei voli interni per la tua vacanza in Messico; destinazioni da raggiungere tra le più note come lo Yucatan, sono collegate anche con piccoli voli charter che raggiungono gli aeroporti dei posti più belli, partendo da Città del Messico: cosa vedere?
Segui i nostri consigli sui posti da vedere in Messico, Yucatan e altre destinazioni che ti aspettano, con attrazioni e luoghi di interesse per tutti gusti: relax, cultura e avventura. Avete già il passaporto pronto? E allora si parte!
Città del Messico e dintorni
Secondo la leggenda, gli Aztechi guidati da un’antica profezia, si stabilirono in un luogo sacro dove avrebbero visto un’aquila che mangia un serpente in cima ad un cactus.
L’immagine è oggi il simbolo del Messico e la città da loro fondata, Tenochtitlán, è diventata Città del Messico. Cosa vedere nella città?
La metropoli è tra le più grandi al mondo, con una enorme area urbana che sorge su un vastissimo altopiano a oltre 2400 metri di altitudine, dove un tempo c’era la grande laguna di Texcoco, prosciugata dall’uomo.
Anche se oggi Città del Messico è una metropoli globale, il suo centro storico conserva ancora il fascino del passato e alcuni importanti monumenti; il suo cuore è Plaza del la Costitucion, con la Cattedrale di Città del Messico.
Tra le tante cose da visitare ci sono il Palazzo delle Belle Arti, il Palazzo Nazionale con i famosi murales di Diego Rivera e il Museo di Frida Kahlo, la “Casa Azul”, che fu abitata dalla pittrice messicana nel caratteristico villaggio di Coyoacan.
Bellissima esperienza è anche la visita del parco del Castello di Chapultepec , un tempo nobile residenza vicereale, oggi Museo nazionale di Storia. Ai confini dell’area urbana c’è lo spettacolare parco archeologico di Teotihuacan con le antiche piramidi, patrimonio dell’umanità.
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Cabo San Lucas
Cabo San Lucas è una strepitosa città di mare sulla punta estrema della California Sur (la Bassa California), dove le acque calde del Golfo di California incrociano le fredde onde del Pacifico.
La città, raggiungibile grazie all’aeroporto internazionale di San Jose del Cabo, è meta di tantissimi turisti Nordamericani, con ogni tipo di struttura e servizio turistico, tra cui rinomati campi da Golf.
Una delle attrazioni principali è la pesca sportiva come quella del Marlin, la più importante al mondo.
La città è meta di un inteso traffico croceristico e luogo di osservazione privilegiato delle balene. Tra i simboli di Cabo San Lucas c’è “el arco”, l’arco naturale tra la bellissima scogliera, attraversabile via mare.
Acapulco e Puerto Escondido: mare e surf sulle coste dell’Oceano Pacifico
Acapulco è una delle città più famose del Messico, situata in una bellissima conca, con splendide spiagge, il grande porto turistico e una eccitante vita notturna che ha attirato negli anni milioni di turisti in particolare dagli USA, tra cui personaggi famosi.
La costa del Pacifico è una delle mete preferite dai surfisti di tutto il mondo.
Tra le località da sogno per il surf c’è Puerto Escondido, nota in Italia per il film di Salvatores, con il suo clima rilassante, lo splendido mare che nei tratti più riparati è ideale anche per le immersioni e la pesca.
Oaxaca, San Cristobal de las Casas e le città Magiche
Se cerchi l’atmosfera messicana più originale devi passare per Oaxaca, nome che indica sia la città che il suo stato.
Il centro storico di Oaxaca è stato dichiarato patrimonio dell’umanità per essere un grande e autentico esempio di città coloniale, con edifici, musei, feste e gastronomia tradizionali che testimoniano la sua storia.
Nel suo centro storico, tra i tanti edifici coloniali spicca il l’Iglesia de Santo Domingo de Guzman (la Chiesa di San Domenico di Guzman) con il suo particolare stile barocco. Tante le feste, gli eventi folkloristici, ricordati anche grazie al Museo della Cultura di Oaxaca, e i ristoranti dove assaggiare la cucina tipica.
A circa 9 chilometri dalla città sorge uno dei siti archeologici più importanti al mondo, Monte Alban, con gli antichi edifici monumentali di una grande città nata nel 500 a.C. che testimoniano la cultura precolombiana degli Zapotec.
Altra città dove si respira l’aria messicana più autentica è San Cristobal è tra le prime città fondate in America dagli spagnoli, nel 1522 col nome di Villareal.
Il suo centro storico è una continua sorpresa, una scoperta della tradizione messicana, tra colori e odori originali di questa cultura che fonde le antiche usanze precolombiane a quelle spagnole, per questo definita “città magica” insieme ad altri tipici centri messicani.
Da vedere nel Barrio El Cerrillo il Museo Bolom dedicato all’archeologo ed esploratore danese Frans Blom. con reperti Maya e altre testimonianze dello studioso.
Palenque
Quando gli spagnoli, nel 1567, entrarono in questa città abbandonata rimasero a bocca aperta osservando i suoi incredibili monumenti.
Palenque, bel sud del Messico, è una delle città Maya più belle, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Nell’antica città potrai vedere strepitosi templi e piramidi Maya: il “Tempio delle iscrizioni”, “il Palazzo” con gli stupendi bassorilievi, il “gruppo della Croce” con i vari templi su piramidi a gradini, altri templi e la piattaforma per il durissimo gioco della palla, che secondo alcuni terminava con sacrifici umani.
A Palenque si associano tantissime delle leggende Maya sui loro oroscopi stellari, racconti che danno ancora più fascino agli importanti monumenti.
La penisola dello Yucatan: Messico ai Caraibi
La Penisola dello Yucatan è una delle aree più belle e visitate del continente americano, meta ogni anno di milioni di turisti richiamati dalle innumerevoli attrazioni di questa fetta di Messico: mare, siti archeologici e tanto divertimento.
Le località più famose dello Yucatan affacciano sul Mar dei Caraibi, tra spettacolari lagune, scogliere, barriere coralline, foreste tropicali e antiche città Maya.
Cosa vedere in Messico nello Yucatan? Facciamo tre nomi di città da raggiungere intorno a cui ruotano i posti meravigliosi della cosiddetta Riviera Maya, che vi diremo: Cancun, Playa del Carmen e Tulum. Andiamo a Scoprirle
Cancun e Isla Mujeres
Nel 1970 Cancún era ancora un’isola deserta in una laguna vergine e selvaggia, in uno dei posti più remoti dei Caraibi messicani.
Lo splendido posto da quel momento ha attirato grandissimi investimenti economici per un progetto turistico completamente programmato che ha trasformato l’area, creando una grande città di oltre seicentomila abitanti, una “piccola Miami” con ogni tipo di servizio e svago per turisiti, in particolare nella zona Hotelera, con straordinari Hotel e Villaggi, campi da golf e addirittura aree archeologiche, in un istmo di terra tra mare e laguna.
La città è collegata dall’Aeroporto Internazionale di Cancún, scalo fondamentale per tutta la Riviera Maya. A tal proposito, se ti interessa sapere quali sono le più note compagnie aeree mondiali, leggi la nostra guida!
Proseguimao il nostro tour virtuale: di fronte a Cancun c’è Isla Mujeres, scoperta nel 1517 dall’avventuriero spagnolo Francisco Hernández de Córdova che la chiamò così per le statue femminili che ritrovò vicino al tempio dea della fecondità Ixchel, costruito nel primo punto illuminato dal sole del territorio messicano.
Da vedere a Isla Mujeres la meravigliosa spiaggia di Playa Norte, con la sua finissima e candida sabbia, il caratteristico centro della cittadina, con i suoi negozietti e localini tipici e il Parco Garrafón, eden degli appassionati di immersioni e di natura marina.
Playa del Carmern e Cozumel, tra spiagge e barriera corallina
Fino a qualche anno fa, Playa del Carmen era un villaggio di pescatori, il luogo in cui i Maya si imbarcavano rendere omaggio alla dea Ixchel, sull’isola di Cozumel.
La bellezza delle sue coste e lo splendido clima hanno richiamato in pochi anni gradi investimenti per servizi turistici, e la costruzione di residenze lussuose nella zona di Playacar.
A Play del Carmen è possibile trovare sia i villaggi turistici che caratteristici Alberghi; molti turisti si riversano sulla Quinta Avenida, strada pedonale con ristoranti e locali per tutti i gusti, dai più tipici ai più lussuosi.
Nel mare di rimpetto a Playa del Carmen, divisa da appena 20 km di mare, c’è l’Isola di Cozumel, isola sacra dei Maya che qui costruirono templi di cui restano ancora alcune strutture.
Secondo una targa nel Museo Cozumel, addirittura Abramo Lincoln si interessò per l’acquisto dell’isola da destinare agli schiavi liberati. Nel 1959 Jacques Cousteau notò la straordinaria barriera corallina di Palancar che diventò un richiamo per tantissimi appassionati di immersioni subacquee.
L’unico centro abitato sull’isola è San Miguel de Cozumel, con alberghi, ristoranti e tanti servizi per il florido turismo.
Chichén Itzá
La grande area archeologica conserva importanti edifici Maya, tra cui diversi Templi, è patrimonio dell’umanità UNESCO e tra le sette meraviglie del mondo moderno.
Il sito, nel bel mezzo dello Yucatan, è raggiungibile da tutte le importanti località turistiche della Riviera Maya.
Qui vedrai splendidi edifici in pietra, alcuni utilizzati per il culto, come la piramide di Kukulkan, detta El Castillo, e il Tempio dei Guerrieri, altri erano edifici di rappresentanza come Las Monjas.
Tra i luoghi più suggestivi ci sono i cenotes, pozzi sacri per sacrifici, e le sette piattaforme per il durissimo gioco della pelota, praticato in tutto il centro America.
Tulum, il porto dei Maya
Tulum, a sud della Riviera Maya, è una meta molto apprezzata dal turismo ecologico. La sua ottima posizione la fece diventare un ricco porto commerciale Maya.
Dell’antica città restano ancora spettacolari monumenti sul mare tra cui El Castillo, nelle vicinanze dell’approdo.
Tulum affascia anche per le sue spiagge di sabbia finissima, in passato meta di comunità hippie, oggi con splendide strutture turistiche; sulla costa è facile scorgere tartarughe marine, delfini e banchi di corallo in posti meravigliosi come “los coquitos”, “la piscina” e “la ballena”.
A sud c’è l’enorme e meraviglioso Parco Nazionale di Sian Ka’an, riserva della biosfera dove vivono liberamente giaguari, puma, coccodrilli, iguane e grandi uccelli marini.
Verso nord, a 18 km, c’è il Parco Xel-Há, una laguna trasformata in parco ecologico costiero a pagamento con centinaia di specie acquatiche, oltre alla presenza dell’omonimo sito archeologico maya di Xel-Ha.
Altra splendida attrazione naturale sono i Cenote di Quintana Roo, fenomeni carsici simili a piccoli laghi circolari o lagune con spesso cascatelle ai margini, che uniscono lo snorkeling alla speleologia.
Cosa mangiare in Messico?
In Messico la cucina europea in particolare spagnola si è fusa con quella dei locali, sperimentando prima che in altri posti del mondo i prodotti scoperti nel nuovo continente.
La cucina messicana e quella nordamericana negli ultimi anni si sono influenzate a vicenda, dando vita a eclettiche pietanze servite in varie catene di fastfood.
Per quanto riguarda il cibo tipico, spesso e in tantissime forme, incontrerai lo street food dei comida callejera, mezzi ambulanti che a tutte le ore sfornano cibi saporiti.
I ristoranti sono per ogni gusto e portafoglio, nelle località turistiche troverai la cucina nazionale di vari posti del mondo (compresa italiana) o economici menù tipici detti comida corrida.
Gli ingredienti più comuni sono il riso (arroz), tortillas, e fagioli (frijoles ), la carne, di manzo, maiale e pollo, il marisco (polpo, calamari, gamberi) e varie salse.
Gli ingredienti cucinati e combinati in tantissimi modi diversi, danno vita a gustose portate e piatti unici come il desayuno (la ricca colazione), i saporitissimi Tacos (tortillas farcite), gli antojitos (gli sfizi), i Tortas (panino soffice imbottito), e tantissime altre pietanze sempre arricchite con le saporite salse messicane.
Il caldo del Messico ti porterà a bere tanto assaggiando le bevande tipiche del Messico. Per vincere il caldo e la sete ci sono i refrescos (le bibite) analcoliche come il tamarindo e l’orchata
Se poi preferisci l’alcool puoi iniziare dalle birre messicane (cerveza) come la Corona, Sol, Dos Equis, Indio, Modelo, con cui viene creata anche la michelada, un cocktail fatto con la birra, succo di limone, sale cosparso sul bordo del bicchiere, succo di pomodoro, salse, spezie, peperoncino e passando poi alle famose margaritas e tequila e il mezcal, un liquore molto forte.
Non ti resta che prenotare e partire, il magico Messico con le sue bellezze naturali e storiche ti regalerà sicuramente emozioni uniche.