Sei in cerca di luoghi da visitare in Veneto? Questa volta ti portiamo a Treviso: cosa vedere? Treviso è una città dal fascino particolare, il suo centro storico, ancora cinto da mura, è lambito e attraversato da fiumi e canali (detti cagnani) che, insieme alle antiche stradine, le danno un’atmosfera suggestiva e romantica; la città conserva antichi Palazzi, chiese e piazze che ti regaleranno qualche ora di passeggio tra quiete e bellezza.
Quali sono i luoghi da visitare a Treviso? Segui il nostro itinerario e lo scoprirai le meraviglie di uno dei luoghi più belli d’Italia, luoghi che incontrerai laddove decidessi di visitare la città ed i dintorni.
Il Duomo di Treviso
Il nostro giro inizio da Piazza Duomo, nel cuore del centro storico, dove si erge il Duomo di Treviso.
La Cattedrale è dedicata a San Pietro Apostolo e ha origini antichissime risalenti al VI sec. anche se il suo aspetto attuale è in stile neoclassico; al suo interno si custodiscono opere di grande rilievo tra cui l’Annunciazione di Tiziano e diversi dipinti del Pordenone.
Accanto al Duomo potrai inoltre visitare le cosiddette Canoniche con il Museo Diocesano e l’antico Battistero paleocristiano.
Ora voltiamo pagina!
Calmaggiore
Da Piazza Duomo imbocca Via Calmaggiore, caratterizzata dai suoi eleganti portici. Calmaggiore, l’antico cardo massimo della romana Tarvisium, è la via principale di Treviso centro, ideale per fare shopping; la via è molto movimentata nel fine settimana dove, oltre ai negozi e botteghe, potrai trovare edifici prestigiosi con le facciate e i cortili affrescati, caffè e locali d’epoca.
Entrando in una galleria sulla sinistra troverai una copia funzionante della famosa fontana delle tette, uno dei simboli cittadini, che insieme alle altre rendevano Treviso la città delle fontane e delle acque.
Piazza dei Signori
Attraversando tutta Calmaggiore giungerai a Piazza dei Signori, la piazza principale di Treviso centro, anticamente chiamata piazza della “berlina” perché qui si praticava la pubblica umiliazione.
Sulla Piazza dei Signori, dove ancora oggi campeggia il Leone di San Marco simbolo della dominazione veneziana, affacciano alcuni dei Palazzi storici più belli e importanti di Treviso: il Palazzo dei Trecento, anticamente sede del maggior consiglio della città, e il Palazzo del Podestà con la Torre Civica alta oltre 40 metri.
Poco distante, all’incrocio tra Via Indipendenza e Via Martiri della Libertà, troverai la bellissima Loggia dei Cavalieri, il luogo d’incontro dei nobili durante il medioevo.
L’isola della Pescheria
Percorrendo Via Martiri della Libertà in direzione di Piazza San Leonardo giungerai al Cagnan Grando, il più grande tra i canali che attraversano la città; a pochi passi, proprio su questo canale tra le antiche abitazioni, troverai l’Isola della Pescheria, famosa per il suo suggestivo mercato del pesce e di altri generi alimentari.
Il luogo, un’isoletta fluviale dove ancora oggi sono visibili le ruote dei mulini, con le sue colorate bancarelle coperte e gli odori di pesce e verdure, è sicuramente tra le cose più affascinanti da vedere a Treviso.
San Francesco
Continua la bella passeggiata lungo la Riva del Cagnan, attraverserai uno dei punti più belli di Treviso, tra giardini con salici piangenti, locali d’epoca, palazzi sull’acqua e mulini antichi.
Giunto al bel ponte di San Francesco attraversalo e raggiungi la Chiesa di San Francesco con il suo convento risalenti al XIII sec; nella Chiesa ancora oggi si conservano i sepolcri di Pietro Alighieri, figlio di Dante e di Francesca Petrarca, figlia di Francesco.
Il Convento invece conserva un bellissimo chiostro. Poco distante da San Francesco c’è il complesso di Santa Caterina, sede principale dei Musei Civici di Treviso.
Porta San Tommaso e le mura sul Botteniga
Hai tempo e ti stai chiedendo ancora a Treviso cosa vedere? Poco distante da San Francesco con una breve passeggiata raggiungerai Porta San Tommaso, la più maestosa tra le porte cittadine, costruita nel cinquecento su ispirazione degli archi di trionfo antichi ma con l’aggiunta della caratteristica cupoletta.
Oltrepassando la porta potrai godere della vista delle alpi innevate e ammirare le possenti mura di Treviso, realizzate nel cinquecento.
Le antiche mura di Treviso costeggiano i corsi d’acqua che circondano e proteggono la città; ora ti trovi sul corso del Botteniga, ti consigliamo di continuare a rilassarti passeggiando nel parco che segue il corso d’acqua e il tracciato delle mura raggiungendo la Penisola Paradiso, una bellissima area verde con oche, anatre, conigli e altri animaletti in libertà.
Il canale dei Buranelli
Ritorna all’interno delle mura nei pressi del Ponte di Pria, il ponte di pietra con le antiche architetture idrauliche studiate da Fra’ Giocondo; in questo punto il Botteniga si divide dando vita al Cagnan Grando e al Canale dei Buranelli.
Prima di andare al Buranelli magari allungati a Vicolo Dotti e a Via Roggia, tra le più belle del centro storico di Treviso e poi questa volta segui il corso del Buranelli, non te ne pentirai.
Il quartiere nato lungo il Canale dei Buranelli è sicuramente tra le cose da vedere a Treviso uno dei luoghi più affascinanti; bellissimi i palazzi porticati della Treviso antica che si specchiano nel canale, dove un tempo risiedevano i mercanti di Burano, l’isola veneziana, da cui il canale ha preso il nome.
Lungo il canale troverai atmosfere che arrivano direttamente dal passato, tra l’acqua, le antiche mura e i locali d’epoca come le Beccherie, da cui nasce il soprannome di canale delle Beccherie.
San Nicolò
Percorrendo per intero il Buranelli arriverai a Piazza San Leonardo con il vicino Quartiere Latino, l’area dell’Università.
Da Piazza San Leonardo, camminando per circa un chilometro attraverso via Martiri delle Libertà, Corso del Popolo e Via Armando Diaz, dove incontrerai bei negozi e locali, arriverai al Complesso di San Nicolò, importante luogo religioso della città, costruito dai domenicani a partire dal XIII sec.
Il complesso formato dalla Chiesa di San Nicolò e dall’adiacente seminario custodisce interessanti opere d’arte tra cui quelle trecentesche di Tommaso da Modena.
Da San Nicolò potrai affacciarti sul Fiume Sile, altro importante corso d’acqua che bagna Treviso, dove termina il nostro tour e da dove potrai partire per esplorare il resto della bella Provincia di Treviso, seguendo i consigli che ti daremo nel prossimo paragrafo.
Cosa vedere in Provincia di Treviso?
Se hai già visitato quello che ti abbiamo consigliato a Treviso da vedere e il tuo soggiorno a ti permette di poter visitare anche i luoghi vicino alla città, ecco alcuni consigli su cosa vedere in Provincia di Treviso.
La provincia di Treviso si contraddistingue per il bellissimo paesaggio fluviale e agricolo, oltre che quello montano andando in direzione delle prealpi e delle alpi. Uno dei paesaggi più affascinanti da visitare a Treviso è quello delle Colline del Prosecco, soprattutto a Valdobbiadene, e le strade del vino, dal prosecco al rosso del Piave.
Molto belli i suoi Castelli ai piedi delle Alpi, come il Castello di San Salvatore a Susegana e le antiche abbazie come quella di Follina. I Monti trevigiani, come il Monte Grappa e Montello e l’area del Piave conservano la memoria delle più importanti vicende della Grande Guerra; potrai visitare i luoghi della storia tra cui la bella città di Vittorio Veneto.
Altro bellissimo posto da vedere a Treviso è la splendida città murata di Castelfranco Veneto, con il castello e i suoi monumenti; di li va a Asolo, uno dei borghi più belli d’Italia, con la sua splendida Rocca.
Da Asolo senza fare molta strada potrai vedere le bellissime Ville Palladiane, come Villa Barbaro a Masera e Villa Emo a Fanzolo di Vadelago; sempre per gli amanti delle arti e dell’architettura nell’area di Asolo sono visitabile anche Passagno, la città natale di Canova con la Gipsoteca a lui dedicata e la Tomba Brion, dove è sepolto il grande architetto Carlo Scarpa.
Oltre il Piave ci sono altri bei posti e cittadine da visitare come Conegliano con il suo bellissimo Castello, l’antica città di Oderzo e il bellissimo borgo di Portobuffolè.
Cosa Mangiare a Treviso?
Oltre a cosa vedere a Treviso ti sei chiesto cosa mangiare? Ecco alcuni consigli sui piatti tipici da gustare in città e in provincia.
Treviso e la sua provincia sono la patria del radicchio, rosso e variegato, preparato e cucinato in tantissimi modi differenti soprattutto abbinato con i tipici risotti; come primo un piatto di bigoli, pasta fresca lunga, o gli gnocchi; uno dei piatti più tipici di Treviso è la sopa coada, un pasticcio fatto di carne di piccione disossata e pane raffermo accompagnato da brodo caldo.
Il pesce, soprattutto d’acqua dolce è molto apprezzato, come la trota, la carpa. l’anguilla, il luccio, oltre allo stoccafisso, le sarde in saor e le seppie al nero. Dalla provincia arrivano tantissimi ottimi prodotti come i funghi, i marroni e gli asparagi cucinati alla Bassanese.
Ottimi anche i salumi e i formaggi tipici come il formaggio ubriaco, stagionato nelle vinacce, e la casatella, formaggio fresco a pasta morbida.
Il dolce tipico di Treviso, ormai dolce nazionale è il Tiramisù. La provincia di Treviso è anche terra di vini; tra tutti spicca il Prosecco in particolare da Valdobbiadene a Conegliano fino ai Colli Asolani; non mancano gli altri vini, bianco e rosso sempre dai Colli di Conegliano, da Montello e Colli Asolani e dal Piave, oltre al tradizionale Lison bianco.