Cosa vedere a Trento e cosa visitare? La splendida cittadina trentina è diventata, soprattutto negli ultimi anni, una destinazione molto comune per tutti coloro che vogliono abbinare le escursioni offerte dal circondario della città alla storia e alla rilevanza architettonica del centro.
Trattandosi però di una regione particolarmente complessa, sia culturalmente che geograficamente, sarà forse meglio procedere con ordine e cercare quantomeno di organizzare una mappa concettuale dei nostri possibili spostamenti a Trento e dintorni.
Non c’è soltanto Trento città: il Trentino Alto Adige è una regione che ha moltissimo da offrire sia al turista per caso, sia invece a chi stia cercando qualcosa di più mirato.
Cominciamo il nostro tour: si parte!
Dove si trova Trento?
Trento un comune italiano che si trova in Trentino, lungo il fiume Adige, a pochi chilometri da Riva del Garda, Rovereto e il Veneto.
È una città antichissima, già centro piuttosto importante in epoca romana, della quale rimangono alcune attestazioni nelle principali chiese della città. I romani conquistarono la città Nel I secolo a.C. e furono loro a dargli il nome che utilizziamo oggi: Tre Denti, molto probabilmente riferendosi a tre dei colli che cingolo la città, ovvero il Doss Trento, Sant’Agata e San Rocco.
Cosa visitare a Trento Città?
Ci sono moltissime cose da visitare a Trento città, comune non estesissimo ma che soprattutto in centro è un concentrato di edifici di enorme valore storico o architettonico.
Di seguito troverete una trattazione per il quanto possibile completa di quanto sarebbe il caso di visitare necessariamente durante la vostra visita della città.
Voltiamo pagina!
Cosa visitare a Trento: Il Castello del Buonconsiglio
L’edificio di gran lunga più conosciuto di tutto il Trentino Alto Adige. Siamo di fronte ad un castello-fortezza, edificato su un rilievo roccioso che fa da ulteriore presidio di difesa, sopra a quello che era il vecchio castrum romano.
Il nome si deve a quello che era il vecchio nome del colle sul quale insiste il castello (Malconsey), che per buon auspicio fu poi trasformato in Buonconsiglio: è un castello antichissimo, che include al suo interno un nucleo del tredicesimo secolo, poi ricostruito nel 1440.
Da ammirare il Ciclo dei Mesi, l’affresco che troverete all’interno della Torre Aquila, nonché la Loggia, che offre una delle viste più incredibili di tutto l’arco alpino.
È anche di un luogo importantissimo per la storia moderna del nostro paese: fu qui infatti che vennero processati e poi uccisi gli irredentisti Cesare Battisti, Fabio Filzi e Damiano Chiesa.
Splendidi gli affreschi della sala grande e quelli della Camera del Camin Nero. Potremmo parlare per ore del Castello, degli affreschi del Romanino, del Dosso e del Fogolino. Il nostro consiglio è quello di visitare assolutamente questo incredibile palazzo.
Al suo interno dal 1992 è presente un ente museale, che permette di visitare il grosso della struttura sia da soli che con il sostegno di una guida.
Il Duomo di Trento: la Cattedrale di San Vigilio
La Cattedrale di San Vigilio è chiesa principale della città nonché di una delle più importanti di tutto l’arco alpino e del Trentino Alto Adige. Il nome deriva dal fatto che sull’area sulla quale fu costruita la chiesa era presente, in epoca antichissima.
Il Duomo di Trento è una delle massime espressioni in territorio italiano dello stile romanico: tra le cose da notare, il bassorilievo trecentesco con la Lapidazione di Santo Stefano, le Storie di San Giuliano dipende da Monte da Bologna, la splendida porta dell’ingresso settentrionale.
Piazza Duomo: Trento nella Storia
Per gli appassionati di storia, fu proprio in questa chiesa che ebbe luogo il Concilio di Trento, il tentativo di “riconciliazione” tra Cattolici e protestanti che durò per ben 18 anni; uno degli eventi di riforma più importanti della storia della Chiesa Cattolica.
Nel grosso delle rappresentazioni del periodo viene ritratta proprio questa piazza, dominata dal duomo in stile romanico, dove nacque praticamente il cattolicesimo moderno, quello che appunto è stato chiamato per secoli “di rito tridentino”, proprio rifacendosi a quanto fissato nel Concilio di Trento.
Il Museo dell’Aeronautica
Trento è anche sede, dal 1927, del Museo dell’Aeronautica, fondato da Gianni Caproni (pioniere trentino dell’aeronautica mondiale) e che raccoglie moltissimi artifici, macchinari, studi e aerei del passato.
Al suo interno c’è uno splendido percorso nella passione del volo, nonché una possibilità per seguire, sia con i nostri piccoli che da soli, le attività educative che vengono messe a disposizione delle comitive e delle scolaresche.
Il museo organizza molto di frequente anche delle mostre temporanee, che potrebbe valer la pena visitare, dato che ci troviamo da quelle parti. Potete controllare il programma del museo sul suo sito ufficiale.
Palazzo delle Albere
Nonostante nel momento in cui vi scriviamo sia chiuso per lavori (e che nonostante il fatto che rimarrà probabilmente a lungo in questo stato), abbiamo deciso di aggiungere alla nostra lista anche Palazzo delle Albere, uno splendido palazzo costruito dai principi vescovi Madruzzo.
L’edificio è un palazzo circondato da torri e fossato e che almeno nel suo intento principale doveva avere anche degli scopri protettivi per chi si trovava al suo interno.
Vale la pena fare un salto, anche soltanto per ammirarlo dall’esterno.
Il museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
Per visitare questo museo dovremo allontanarci un po’ dalla città di Trento, in quanto la sua sede è in Rovereto.
Ne vale comunque la pena (e sarà un’ottima occasione per visitare anche Rovereto stessa), dato che all’interno di questo museo di arte moderna si trovano importantissime opere di Giorgio Morandi, de Chiriroo, Carlo Carrà, Fortunato Depero.
Al MART trovano inoltre ospitalità le collezioni Giovanardi e VAF, nonché parte delle opere dei collezionisti Ileana Sonnabend e Giuseppe Panza di Biurno.
All’interno del museo sono ospitate molto di frequente mostre temporanee (ce ne sono state più di 120 dal 2002 ad oggi) ed è sicuramente uno dei centri culturali più vivi di tutto il Trentino.
Anche se non siete appassionatissimi di arte moderna, ne può valere sicuramente la pena.
Per informazioni sulle mostre presenti e sugli orari d’apertura è necessario consultare ancora una volta il sito internet del Museo.
Riva del Garda
Da Rovereto sarà un attimo arrivare a Riva del Garda, l’estremità più a nord dell’omonimo lago, il Lago di Garda.
Oltre ad essere un luogo dal sicuro impatto naturalistico, Riva del Garda è un paese che merita di essere visitato anche per diverse attrattive di carattere storico, architettonico e artistico.
La Chiesa dell’Inviolata è una piccola chiesa in stile barocco, avvolta dal mistero in quanto non si è tenuta traccia neanche dell’architetto che si sarebbe occupato della progettazione della stessa, secondo la “leggenda” un portoghese di cui però non vi sarebbe traccia dei documenti.
Splendida anche Piazza Tre Novembre, che ospita la celebre Torre Apponale; in aggiunta per chi non volesse perdersi davvero nulla, il Bastione, la fortezza costruita dai veneziani in epoca medievale, nonché le moltissime opere di Giancarlo Maroni, architetto che fu il preferito di Gabriele d’Annunzio e che ne progetto il famosissimo Vittoriale.
Gli altri laghi
Trento e il Trentino sono terre di laghi e di montagne e una visita in queste aree può essere l’occasione non solo per godersi il lago di Garda, ma anche per raggiungere quelli meno famosi, come ad esempio il lago di Tenno e il lago di Cei.
Sono entrambi a non molta distanza dal centro di Trento, anche se sarà necessario un qualche tipo di veicolo prima di potere pensare di raggiungere le due aree.
Per chi ama gli ambienti lacustri, Trento e il Trentino sono un autentico paradiso.
Canazei, Corvara, Cortina d’Ampezzo e Ortisei
Non molto lontana da Trento, in direzione Bolzano, troviamo anche Canazei.
Si tratta di un comune incastonato letteralmente nel contesto alpino, a non molta distanza da località molto famose, come Corvara in Badia, Cortina d’Ampezzo ed Ortisei e che è un famosissimo centro tanto per il turismo estivo tanto per quello invernale.
Canazei è un ottimo luogo per fare dei bagni termali e per godersi la montagna “di lusso”, ovvero quella arricchite con strutture alberghiere adeguate e la possibilità di fare ecursioni programmate.
Si può ovviamente, per chi lo gradisse, sciare.
Sciare in Trentino: Madonna di Campiglio
Madonna di Campiglio è di gran lunga la più importante località sciistica dell’intero gruppo delle Dolomiti, nonché una delle più famose e conosciute del territorio italiano.
Non servirebbero forse presentazioni per Madonna di Campiglio, l’autentico gioiello della provincia di Trento per quanto riguarda impianti sciistici e fascino alpino.
Madonna di Campiglio è località strettamente collegata alla sua vocazione alpino-sportiva, e a meno che non vi interessi nello specifico il mondo dello sci (e quello che si porta dietro in termini di jet set) ci sarà sicuramente poco per voi da vedere in questa località, che diventa tra le altre cose particolarmente affollata durante la stagione sciistica.
Nel caso di un tour di Trento e del Trentino di buona durata, potrebbe comunque valere la pena visitare uno dei borghi alpini più famosi d’Italia.
Cosa visitare in Trentino Alto Adige?
Nonostante le dimensioni geografiche relativamente ridotte, il Trentino Alto Adige continua ad essere una delle regioni più interessanti sotto il profilo turistico, anche in una nazione che ha decisamente molto da offrire, come l’Italia appunto.
Tra le altre cose che potrebbe valer la pena visitare, e delle quali parleremo in modo più approfondito in altra sede, potete trovare:
- Bolzano: una città ricca di storia, cultura, monumenti, unici architettonici e arte;
- Le Dolomiti: non solo per sciare, ma anche per delle splendide escursioni, soprattutto durante l’estate;
- I castelli : ce ne sono più di 30 da visitare, tra quelli aperti e in via di restauro. Sono disseminati tutto l’arco alpino e meritano sicuramente una visita. I più famosi? Caste Tirolo, Badia, del Gatto, Rubein, di Arco, Thun, Corno e Ivano. C’è davvero l’imbarazzo della scelta;
- Merano: la terza città per dimensioni del Trentino, anche questa un buon connubio tra turismo naturalistico e storico/architettonico;
- I percorsi Alpini: il Trentino è anche terra alpina, dove il turismo estivo si svolge principalmente lungo gli splendidi percorsi montani, da attraversare a piedi o anche con attrezzatura.
Detto questo, non resta che augurarvi buon viaggio!