Volete visitare la Toscana? Cosa vedere? Se state organizzando una vacanza vorrete conoscere le mete turistiche più apprezzate della zona.
Se state cercando i più bei luoghi da visitare in Italia, saprete che la Toscana è una delle regioni italiane più belle e più ricche di cose da vedere. Basta pensare che una sola regione raduna il mare, le colline e bellissimi borghi così come grandi città d’arte.
Fra le cittadine più caratteristiche di questa regione troviamo senza dubbio alcuno Cortona, un’antica città etrusca ancora circondata dalle sue mura, incastonata sulle dolci colline toscane.
Dunque, Cortona: cosa vedere? Questa città magica, dotata di un’atmosfera in grado di affascinare anche i più scettici, serba in sé numerose perle storiche e artistiche (ma anche paesaggistiche) che sono un vero piacere per la vista e per la cultura.
Vediamo quindi quali sono le migliori tappe da visitare nella bella città di Cortona, in Toscana.
Cortona: cosa vedere
Cortona è una città molto antica, motivo per cui il suo centro storico rimane uno dei luoghi più magici della città. In questo articolo faremo un breve tour della città e dei dintorni per scoprire i luoghi più caratteristici di questo gioiello toscano.
Il cuore di Cortona è rappresentato da Piazza della Repubblica, che si trova nel centro geografico della cittadina.
In questa piazza si può ammirare il Palazzo Comunale, edificato nel XIV secolo e poi ricostruito nel 1514, con un orologio che è il simbolo della cittadina toscana.
L’accesso al palazzo si effettua per mezzo dell’imponente scalinata.
In piazza si trova anche il Palazzo Capitano del Popolo, edificio che nel Sedicesimo secolo fu anche la maestosa residenza del cardinale Passerini.
Da Piazza della Repubblica si accede quindi a Piazza Signorelli, dove si trova il Palazzo Casali e il Museo Etrusco MAEC, una delle perle storiche della città toscana.
Voltiamo pagina!
Il MAEC di Cortona
Il Museo etrusco di Cortona è uno dei più importanti d’Italia: è suddiviso in una prima sezione, quella dell’Accademia Etrusca, dove si trovano testimonianze della vita e dell’evoluzione del museo e opere della cultura cittadina, e nella parte dedicata alla Città etrusca e romana di Cortona, dove si trovano invece oggetti di origine etrusca come la Musa Polimnia, ceramiche, bronzi, e anche collezioni di oggetti egizi.
Dal Museo Etrusco è poi possibile accedere agevolmente a Piazza Garibaldi, dove si trova l’obelisco dedicato al personaggio storico e dove si ha possibilità di godere uno stupendo panorama: nei giorni con maggiore visibilità è possibile scorgere il Lago Trasimeno, Montepulciano e anche il monte Amiata.
Cortona: la Fortezza di Girifalco
Cortona, come abbiamo detto nell’introduzione, è anche una meravigliosa città d’arte e storia.
Fra i più antichi edifici è possibile osservare la Fortezza di Girifalco, rocca fortificata edificata nel Cinquecento che domina la Valdichiana.
Nata come zona difensiva e di difesa, è uno dei primi esemplari di fortezza della zona e conserva anche il rudere dell’antico Maschio e parti della muratura.
Ora l’edificio che rimane ha una base quadrilatera, con quattro bastioni angolari di forme diverse per adattarsi al terreno roccioso e irregolare.
In questa zona, nel periodo primaverile ed estivo, si organizzano eventi culturali e anche mostre e manifestazioni.
La Basilica di Santa Margherita
La Basilica di Santa Margherita è dedicata alla Patrona di Cortona: essa venne edificata alla morte della Santa, avvenuta il 22 febbraio del 1297, e contiene degli importanti affreschi del Trecento.
È accessibile dal primo aprile al 30 giugno dalle ore 10:00 alle ore 18:00; l’ingresso costa 3 euro per gli adulti, 1,50 euro per bambini fino a 12 anni e gruppi di almeno 15 persone.
Se volete ancora sapere cosa vedere a Cortona, non potete perdervi il Parco archeologico del Sodo.
Questo parco archeologico, che si estende in un contesto naturalistico d’eccezionale bellezza, è ricco di monumenti come lo splendido tumulo II del Sodo, dotato di una grande scalinata, e la tomba di Mezzavia.
Il parco è costellato da antiche strade romane, reticolati e percorsi per il trekking.
Cosa vedere a Cortona: Santa Maria grazie del Calcinaio e Chiesa di Santa Maria Nuova
Le bellezze di Cortona, città dalla grande tradizione spirituale, non finiscono qui.
La chiesa di Santa Maria delle Grazie, situata nella località Calcinaio a Cortona poco distante da Arezzo, ospita una celebre immagine di Madonna col Bambino alla quale i fedeli attribuiscono miracoli e guarigioni.
Si narra inoltre che l’edificio venne progettato dallo stesso Leonardo da Vinci.
Semplice ed essenziale, geometrica e imponente, questa chiesa è ricca di affreschi rinascimentali ed è famosa per la sua bellezza intrinseca e per la collocazione in un contesto naturale stupefacente.
L’ingresso al Santuario è gratuito, su appuntamento.
La Chiesa di Santa Maria Nuova venne edificata nella metà del XVI secolo. Ospita meravigliose opere d’arte, come la Natività di Alessandro Allori, l’Annunciazione dell’Empoli, e infine San Carlo Borromeo che porta la Comunione agli appestati di Baccio Ciarpi.
La sua collocazione, su una collina che domina una valle ancora selvaggia, è occasione di contemplazione di un panorama stupendo.
L’ingresso, negli orari di apertura, è gratuito.
Arezzo: cosa vedere? Ecco qualche consiglio
Arezzo è un’altra splendida città toscana; dista da Cortona meno di un’ora di viaggio in macchina, ed è ricca di edifici storici e di opere d’arte che la rendono nota fra gli amanti del turismo in Toscana.
Arezzo è una meravigliosa città, dotata di un’atmosfera magica, e di una eccellente gastronomia (come del resto ogni città toscana).
Ad Arezzo e dintorni ci sono moltissime cose da visitare: vediamo quelle assolutamente più famose e importanti.
Piazza Vasari di Arezzo, conosciuta anche con il nome di Piazza Grande, è una delle piazze più belle di tutta Italia. Particolare la sua costruzione, in salita ripida, con tante logge e piccole botteghe che si affacciano sul suo perimetro.
La Piazza è anche stata resa famosa dal fatto che qui è stata girata qualche scena del film di Roberto Benigni, ‘La vita è bella’.
Sulla Piazza Grande si affaccia l’abside della Pieve di Santa Maria, costituto da una costruzione imponente con cinque arcate cieche e tre ordini di loggiati.
Sulla destra si affaccia il campanile chiamato ‘delle cento buche. All’interno della Pieve di Santa Maria si trovano capolavori immensi come la Madonna col Bambino di Pietro Lorenzetti, L’Annunciazione e l’Assunta.
Sempre sulla Piazza Grande si affaccia anche il Palazzo della Fraternita del Laici, reso famoso dalla presenza di un bell’orologio astronomico che funziona ancora oggi.
Poco distante dalla Piazza troviamo invece il Palazzo delle Logge e il Palazzo Casatorre.
Arezzo tra fiere ed eventi
Ogni primo sabato e domenica del mese in questa magnifica Piazza si tiene la Fiera dell’Antiquariato, oltre 500 espositori con bancarelle piene di pregiatissimi oggetti dell’artigianato locale, mentre invece due volte all’anno si tiene la Giostra del Saracino.
Questa caratteristica tradizione si svolge il penultimo sabato del mese di giugno e la prima domenica di settembre in Piazza Grande.
I cavalieri giocano alla giostra, circondati da centinaia di persone vestite con i tipici atti rinascimentali.
La giostra è la rievocazione storica del periodo in cui i cavalieri della città si allenavano in vista dell’attacco dei Mori. Oggi è una stupenda manifestazione folcloristica alla quale esistono migliaia di persone.
La Piazza Vasari prende il nome dal pittore e architetto Giorgio Vasari, fra i più famosi che siano mai vissuti in Italia.
A sua memoria sussiste la Casa Museo di Giorgio Vasari, che si trova a circa sette minuti a piedi da Piazza Grande.
Questo palazzo venne acquistato nel 1500 da Vasari, che si occupò personalmente di decorarlo con pitture, affreschi, sculture, opere e quadri, alcuni dei quali purtroppo sono andati dispersi nel corso del tempo.
Dal 1911 questa Casa Museo appartiene allo Stato e oggi è Museo e Archivio Vasariano.
Al suo interno si possono ammirare gli scritti che l’artista inviava a Michelangelo, a Pio V e a Cosimo I de Medici.
Basilica di San Francesco
A qualche minuto a piedi dalla Casa di Vasari si trova la Basilica di San Francesco, una delle più famose di tutta la Toscana.
La Basilica di San Francesco ad Arezzo, piccola chiesetta di mattoni, è celeberrima per la sua Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, considerato all’unanimità uno dei capolavori dell’arte italiana.
Secondo questa Leggenda illustrata, la croce di Gesù venne costruita con un pezzo di legno che Dio mise nella bocca di Adamo quando morì. L’albero che ne crebbe avrebbe dovuto essere usato per costruire il tempio di Re Salomone, ma venne buttato in un fiume, e poi venne seppellito da Salomone. Infine, narrano i meravigliosi affreschi, venne disseppellito dagli ebrei per fabbricarvi la Croce.
Concludendo, visitare la Toscana è sempre un’esperienza formidabile, per la bellezza di questa terra, per la sua versatilità.
Non solo città come Firenze, Siena, o come Pisa: se si cerca delle cose da vedere in Toscana questa regione offre anche numerose altre perle, come Arezzo e Cortona, delle quali abbiamo parlato in questo articolo.
Senza dimenticare la ricchissima cultura eno-gastronomica, che comprende formaggi, carne rinomata (come la Fiorentina o la Chianina), zuppe saporite e ovviamente una vasta scelta di vini sia da pasto che da dolce.
Conclusioni
La Toscana è una regione sublime, adatta a turisti di ogni tipo: ha il mare, le spiagge, ma anche le dolci colline dove praticare sport, borghi tipici, grandi città d’arte, monumenti e una ricca cultura culinaria in grado di soddisfare tutti i gusti.
Arezzo e Cortona sono due delle città toscane più belle, anche se spesso sono oscurate dal fascino celebre di altre città come Pisa, come Firenze o Siena.
Ma questo non toglie che ognuna di queste città sia dotata di una sua intrinseca bellezza, fatta di borghi e stradine, di antiche chiese, di monumenti e di un’atmosfera ineguagliabile che contribuisce a rendere la Toscana una delle più belle e amate regioni d’Italia.
